Niccolò Castelli, Svizzera/Belgio/Italia 2021 - 88’ (da 11 anni)
In collaborazione con il Circolo del Cinema Locarno
Film nominato al Premio del cinema svizzero Quartz 2021 come Miglior film e Miglior fotografia
Proiezione in presenza del regista

Appassionata di arrampicata, Allegra è vittima di un attacco terroristico che costa la vita ai suoi amici. Annientata dal senso di colpa e dal desiderio di vendetta si ritira nella sua solitudine. I suoi cari sono impotenti. Così, per tornare a godere della vita Allegra deve intraprendere una lunga lotta contro sé stessa. In questo contesto incontra Arad, un giovane rifugiato del Medio Oriente: la fiducia nel diverso rimane un difficile ostacolo.

Sinossi

Appassionata di arrampicata, Allegra è vittima di un attacco terroristico che costa la vita ai suoi amici. Annientata dal senso di colpa e dal desiderio di vendetta si ritira nella sua solitudine. I suoi cari sono impotenti. Così, per tornare a godere della vita Allegra deve intraprendere una lunga lotta contro se stessa. In questo contesto incontra Arad, un giovane rifugiato del Medio Oriente: la fiducia nel diverso rimane un difficile ostacolo.

Nota del regista

La necessità di scrivere «Atlas» è arrivata circa 10 anni fa, in un momento molto particolare, decisivo. Proprio come succede con l’attuale pandemia, che tocca molti aspetti della nostra vita, allora ebbi la sensazione che qualcosa si stesse insinuando nella nostra quotidianità senza più abbandonarci: la paura. Come molti della mia generazione, avevo la sensazione di vivere su un’isola neutrale, libera e felice, riparata dal resto del mondo, d’un tratto, però, ci siamo resi conto che non potevamo estraniarci dal tutto. Siamo parte di questo mondo. La protagonista del mio film, Allegra, assapora la piena libertà prima del drammatico evento che cambierà la sua vita. Crede di avere davanti un futuro radioso, pronto da cogliere. Quando impatta con la realtà – dura, nuda e cruda come la roccia delle nostre montagne – l’effetto è devastante. «Atlas» è il tentativo di capire come sia possibile superare le nostre paure nell’incontro e nell’apertura verso il diverso. Per sentirci veramente liberi, come sulla vetta di una montagna a contatto con il cielo, forse dobbiamo aprirci all’altro. In un momento in cui tutti anelano alla libertà, «Atlas» racconta di un grande sforzo per una sua reale conquista.

Filmografia

2021 Atlas, fiction, 88’, Imagofilm Lugano (CH), Climax (B), tempesta (I) Nomination Miglior film al Premio del cinema svizzero 2021
2020 Quasi padre, quasi figlio, documentario, 10’, Cinédokké
2017 Looking for Sunshine, documentario, 52’, Paranoiko pictures
2016 Sotto il gigante, corto sperimentale, 6’, Paranoiko pictures
2014 Skateistan, documentario, 7’, Paranoiko pictures
2012 Tutti Giù, fiction, 94’, Imagofilm Lugano, con Lara Gut e Nicola Perot
2010 Moving Forest, fiction, 12’, Cinédokké
2010 Nel segno del lupo, documentario, 21’, Paranoiko pictures
2008 Endsieg, fiction, 12’, sceneggiatura, regia e montaggio (con Daniel Casparis), ZHdK Zurich